Si è conclusa la seconda edizione di MagnificArt 2.0, un evento che ha trasformato la Chiesa di San Giovanni a Bassano del Grappa in un luogo magico, dove arte e inclusione si sono intrecciate in un abbraccio straordinario.
Dal 22 novembre al 1° dicembre 2024, abbiamo vissuto dieci giorni di emozioni, riflessioni e bellezza condivisa, grazie a un programma ricco di appuntamenti tra mostre, spettacoli teatrali, musica, poesia, danza e arte.
I momenti più emozionanti di MagnificArt 2.0
MagnificArt 2.0 ha regalato momenti indimenticabili, tra cui:
- Viola come me (30 novembre): Un reading musipoetico con le letture di Marta Telatin e Davide Cortesi, accompagnati dalle straordinarie musiche di Silvia Cacopardi (handpan) e Sophie Liebregts (arpa). Un evento intenso e coinvolgente che ha saputo commuovere e ispirare.
- Dance Well – Classe aperta a tutti (24 novembre): Una performance che ha coinvolto il pubblico, mettendo al centro la danza come linguaggio universale per esplorare il movimento, la creatività e l’inclusione. Dance Well è stato un momento speciale per unire persone di ogni età e abilità attraverso l’arte del movimento.
- Alex e Christian Panozzo – Concerto per pianoforte a quattro mani (24 novembre): Due giovani e talentuosi pianisti hanno incantato il pubblico con un’esibizione magistrale, dimostrando come la musica possa unire generazioni e culture in un’esperienza condivisa di bellezza.
- Dedalo e Icaro – Omaggio a Canova (1 dicembre): Una lettura teatrale originale e appassionata sulla vita e sull’arte del celebre scultore, messa in scena con grande talento da attori che hanno lasciato il pubblico senza parole.
- Mostra fotografica “Ritratti: L’altro, il diverso” e Mostra di pittura “Percorsi… Intrecci”: Due esposizioni che hanno messo in luce il talento e la diversità di artisti locali e non, coinvolgendo anche le persone con disabilità in un dialogo creativo e inclusivo.
Ringraziamenti speciali
Questo evento non sarebbe stato possibile senza il supporto di tanti, che con il loro impegno e dedizione hanno reso MagnificArt 2.0 un successo.
Un sincero grazie a:
- Gli artisti: Il vostro talento e la vostra passione ci hanno emozionato e arricchito.
- I visitatori: Grazie per aver partecipato con entusiasmo e per aver condiviso con noi questo viaggio verso una società più inclusiva.
- I volontari e lo staff: La vostra dedizione è stata fondamentale per la riuscita dell’evento.
- Gli organizzatori:
- Bassano Accessibile
- ReTi di Solidarietà
- I patrocinatori:
- ULSS 7 Pedemontana
- Comune di Bassano del Grappa
- Gli sponsor:
- Banca delle Terre Venete (Gruppo BCC Iccrea)
- AGB – Open, Close, Live
- Ailis, azienda italiana con sede a Marostica (Vicenza), che progetta e produce lampade a LED dal design innovativo, essenziale e moderno. Il loro contributo è stato fondamentale per illuminare, in tutti i sensi, questa straordinaria edizione di MagnificArt.
- Laboratorio Audio
- Pianoforti Telatin
Arte e Inclusione: Un Messaggio Universale
MagnificArt 2.0 è stato molto più di un evento culturale: è stato un viaggio collettivo che ha mostrato come l’arte possa essere il ponte ideale per superare barriere, promuovere la comprensione reciproca e celebrare la diversità in tutte le sue forme.
Attraverso la pittura, la musica, il teatro, la danza e la poesia, abbiamo assistito alla magia di un linguaggio capace di parlare direttamente ai cuori, senza bisogno di traduzioni. Ogni opera, ogni performance ha portato con sé un messaggio potente: la bellezza dell’arte non risiede solo nel prodotto finale, ma nel processo, nella partecipazione, e nella connessione che crea tra le persone.
MagnificArt 2.0 ha saputo abbattere pregiudizi, invitando ognuno di noi a guardare oltre le apparenze e a scoprire la ricchezza nascosta nella diversità. Ogni gesto artistico, ogni parola recitata, ogni nota musicale ha riaffermato il valore dell’inclusione come fondamento per una società più giusta e armoniosa.
La partecipazione di artisti con abilità diverse ha reso evidente come la disabilità non sia un limite, ma un punto di vista unico, capace di arricchire e trasformare la nostra comprensione del mondo. Questo evento ha dimostrato che l’accessibilità non è solo un diritto, ma un’opportunità per rendere la cultura davvero universale, aperta e condivisa.
MagnificArt 2.0 ci ha ricordato che siamo tutti parte di un unico racconto umano, dove ogni voce conta, ogni storia ha valore e ogni differenza può diventare una risorsa. È stato un percorso che ci ha ispirato, emozionato e ci ha spinto a immaginare un futuro in cui l’arte e l’inclusione possano camminare sempre più insieme, creando nuove opportunità per incontrarci, comprenderci e crescere.
Con questa edizione abbiamo costruito non solo un evento, ma un’esperienza di comunità, di dialogo e di speranza. Continueremo a lavorare affinché l’arte resti uno spazio aperto a tutti, dove ognuno possa trovare il proprio posto, la propria voce e la propria espressione.
MagnificArt 2.0 non si è limitato a raccontare l’inclusione: l’ha vissuta, l’ha resa concreta e visibile, ricordandoci che l’arte, più di ogni altra cosa, è un linguaggio universale che ci unisce.
Arrivederci alla prossima edizione!
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato e sostenuto MagnificArt 2.0. Ci vediamo alla prossima edizione, pronti a continuare questo viaggio insieme!